Pubblicato all’inizio degli anni Sessanta, Nel paese dei mostri selvaggi fa parte di quei titoli che almeno una volta vale la pena di leggere ai piccoli. È considerata l’opera più importante di Maurice Bernard Sendak, scrittore e illustratore di origini polacche nato a New York il 10 giugno 1928 e scomparso l’8 maggio 2012. Il film ha ispirato diversi giochi, spettacoli teatri e film come Nel paese delle creature selvagge del 2009.
Tutti i genitori lo sanno: dentro ogni bambino si nasconde un mostro selvaggio. Spunta fuori all’improvviso e di punto in bianco mentre cucini, ti prepari per uscire, guardi la tv, ti ritrovi a fare i conti con questa creatura spaventosa che urla mostrandoti denti e artigli affilati. Preso dal panico non sai cosa fare. All’inizio cerchi di calmarlo, ma ti accorgi ben presto che è tutto inutile. Così sei costretto a optare per una soluzione più drastica: isolare il mostro (la frase che uso in questi casi è “ci rivediamo quando ti sei calmata”) in attesa che si tranquillizzi e torni a dormire dentro al tuo bambino.
Forse proprio per questo motivo, perché racconta di una natura che è insita in ognuno di noi, il libro di Maurice Sendak è una pietra miliare della letteratura per bambini. Tutti abbiamo a che fare con il nostro mostro selvaggio. Quello del libro si chiama Max e in una sola notte ne combina di tutti i colori. Tanto che la mamma lo manda a letto senza cena. Ma Max non ha nessuna intenzione di dormire e mentre è ancora lì chiuso e arrabbiato nella sua tuta da lupo, la sua camera diventa a poco a poco una foresta con tanto di mare e barca. Così Max decide di salpare con la fantasia verso luoghi sconosciuti e dopo aver girato il mare per lungo e per largo approda nel paese dei mostri selvaggi. Qui vivono creature spaventose con occhi gialli roteanti, artigli affilatissimi, e ghigni mostruosi. Appena vedono Max cercano di mangiarlo, ma lui – arrabbiato com’è – li mette subito tutti in riga tanto che le orribili beste lo proclamano Re dei mostri selvaggi. E per un po’ Max si diverte a fare il capo di quei mostri, fino a quando non arriva la nostalgia di casa.
A dire il vero c’è anche un’altra ragione che rende questo libro unico nel suo genere: le illustrazioni. Se le guardate bene sono piene di riferimenti importanti storici, artistici e letterari. Per farvi un’idea della grandezza di queste immagini vi consiglio di leggere l’articolo di Anna Castagnoli, autrice, illustratrice e critica.
Nel paese dei mostri selvaggi
autore e illustratore: Maurice Sendak
editore: Adelphi
età consigliata: da 4 anni
di Michela Di Mario
giornalista e mamma di Alice e Anna
ideatrice e curatrice del blog www.piccolibri.it